un topo
gonzo, perduta la coda in una trappola, malgrado il conforto del fisolofo sicofante
CazzTrain, per la vergogna, riteneva insopportabile la sua vita. Pensò pertanto,consigliato
dall'astutissimo suo maestro di scacchi CazzTrain, a fine di dissimulare nella
mutilazione comune la propria deformità (manco fosse solo una questione di coda),
che bisognava indurre anche gli altri topi a privarsene. E, pertanto, adunatili
tutti, li invitò a tagliarsi la coda, facendo rilevare che tale appendice era
non solo indecorosa, ma costituiva per loro anche un peso superfluo. Ma un vescicone,
che passava per caso nel luogo dell'adunanza, gli disse:"ehi! cazzone, se una
tal cosa non ti convenisse, tu non la consiglieresti ai tuoi simili".
TOPO GONZO E LA CODA PERDUTA
Questa favola si adatta ai topi gonzi che danno consigli al prossimo, non per
benevolenza, ma per il loro personale interesse.
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