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IL Papato Pag.3
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VENTI SECOLI DI PAPATO
Potere sulla Chiesa?
(le immagini del testo sono in parte originali ed in parte tratte dai testi citati in bibliografia)
E, per quanto riguarda la giurisdizione sulla Chiesa, sarà mai passato per la mente a Pietro, mentre predicava al suo minuscolo gregge ad Antiochia o a Roma (se mai ci si è recato), che in un giorno futuro avrebbe avuto il potere sull'intera Chiesa?
Un'idea del genere richiese un mucchio di tempo per prendere
forma compiuta nella mente (?) della Chiesa romana stessa. Persino per cominciare
a pensarla dovettero attendere che la Cristianità cominciasse ad integrarsi
con l'Impero, ed anche allora il vescovo di Roma non rappresentava niente di
più di un normale vescovo, come quello di Costantinopoli o di Antiochia, e nessuno
avrebbe mai ritenuto opportuno o doveroso andare a chiedergli di dirimere questioni
relative al proprio "gregge", di fede o laiche che fossero.
Solo dopo il traferimento
della corte imperiale a Costantinopoli (la nuova Roma) si cominciò a separare
Pietro da Paolo e a considerare l'idea di una qualche trasmissione di incarico
da parte di Pietro (peraltro inesistente e non sufficientemente documentata
né documentabile).
Solo per toccare alcuni punti, che vorrei meglio approfondire
in seguito, evidenzio altre tre o quattro questioni che mi vengono subito in
mente
a) il problema dell'infallibilità del Papa, inesistente nel primo millennio,
durante il quale solo i Concilii Generali esprimono le idee, gli indirizzi e
le decisioni della Chiesa.
Il primo documento papale indirizzato alla chiesa universale sembra essere,
per vera sfortuna, la Bolla di Bonifacio VIII "Unam Sanctam" del 1302, che sollevò
più questioni di quante ne risolvesse.
b)quello della ricchezza della Chiesa, organizzazione che sarebbe irriconoscibile
ed incomprensibile per Pietro e Gesù, il cui Vicario abita un palazzo con "undicimila"
stanze, possiede Gastel Gandolfo e si veste come Goldrake (a dire la verità
anche i normali parroci lo fanno durante la messa). Gesù è vissuto povero ed
è morto nudo. Il papa da secoli si ammanta d'oro e tessuti preziosi. Contrasto
più grande sarebbe difficilmente immaginabile. Petrarca stesso scrisse nel XIV
secolo "Mi vengono in mente gli antichi predecessori del papa, osservando questi
uomini (vescovi e cardinali) vestiti d'oro e purpureo. Sembra d'essere presso
i re Persiani o Parti...".
Che relazione materiale o spirituale ci può
essere tra quei poveri apostoli e gli attuali vertici della Chiesa cattolica?
c) l'enorme numero di papi sostanzialmente "eretici" che si è susseguito nel
corso di questi ultimi diciotto secoli, che hanno comportato continui sconfessamenti
sostanziali di predecessori "in errore" flagrante , malgrado formalmente infallibili,
con conseguenze a volte tragicomiche per il futuro della cristianità.(magari
anche utili. Pensate se Clemente XI, invischiato nella lotta tra Gesuiti e Domenicani,
nel 1715 con un atto di incredibile cretineria politica e di spaventosa intolleranza,
non avesse proibito in Cina i riti tradizionali (peraltro nemmeno equivalenti
teologicamente alla nostra visita al cimitero). Oggi, con la politica familiare
della Chiesa non saremmo 6 miliardi ca. ma quattordici, alla faccia del controllo
delle nascite. Saremmo belli che rovinati!). L'atto
condusse alla espulsione immediata dei missionari cattolici e dei gesuiti da
parte dell'Imperatore della Cina e ad una cruda repressione dei cinesi convertiti.
d) il colpevole ritardo della Chiesa (da sempre) nell'accettare
quanto di positivo e nuovo l'evoluzione della scienza e della società offrono
all'umanità.
Mi permetto di citare solo alcune delle proposizioni PROIBITE
(DA CONSIDERARE FALSE) da Pio IX nel suo Syllabus degli Errori, pubblicato insieme
a "Quanta Cura" nel 1864. (trovate una versione integrale qui:
Syllabus
)
15.Ogni uomo è libero di abbracciare e professare la religione che, guidato
dalla luce della ragione, considera vera.
24.La Chiesa non ha il potere di usare la forza, anzi non ha potere temporale
diretto o indiretto.
30.L'immunità della Chiesa e del Clero deriva trae le sue origini dalla legge
civile.
38.I Pontefici di Roma hanno, con la loro arbitraria condotta, contribuito alla
divisione della chiesa in orientale ed occidentale.
76.L'abolizione del potere temporale in mano alla Sede Apostolica contribuirebbe
in grande misura alla libertà ed alla prosperità della chiesa
77.Oggi non è più vantaggioso che la religione cattolica debba essere
considerata
come unica religione di stato, con esclusione di tutte le altre fedi.
79.Da oggi è stato saggiamente stabilito in alcuni stati cattolici che persone
che vengano a risiedere nello stato possano continuare a esercitare la propria
particolare fede.
80.Il Romano Pontefice può e deve riconciliarsi e venire a patti con progresso,
liberalismo e moderna civilizzazione.
TUTTO QUANTO SOPRA DOVEVA CONSIDERARSI "FALSO".
Senza soffermarsi troppo si passa da Bruno a Galileo, da Newton a Darwin (tutti scomunicati ed eretici?), dalla democrazia al diritto di voto, concesso persino alle donne, che hanno l'anima solo da qualche secolo (malgrado quanto sostenuto pubblicamente da Propaganda Fidei).
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