Pietro Annigoni, nato a Milano il 7 giugno 1910 muore a Firenze nell'ottobre del 1988.
Grandissimo pittore ed eccelso ritrattista ha lasciato una eredità di opere intense e significative.
Nel corso della sua lunga e fruttuosa carriera si espresse e sperimentò soprattutto nell'ambito figurativo.
I suoi affreschi si trovano nell'Abbazia di Montecassino, nella Cappella di S.Michele Arcangelo in Ponte Buggianese, nel Convento di San Marco in Firenze (Discesa dalla Croce - Morte di Abele), nella Cattedrale di Sant'Antonio in Padova ed in molte altre località.
Le sue opere sono esposte presso il Metropolitan Museum di Arte Moderna di New York, presso il Museo Vaticano, presso la Galleria degli Uffizi e presso la National Portrait Gallery di Londra.
Fu uno dei ritrattisti preferiti dagli Windsor.
Molto amato dagli inglesi è stato a lungo considerato in patria solo uno straordinario artigiano (in una carriera cominciata nel 1930 circa egli raggiunge la pubblica notorietà in Italia nel 1956/57).
Membro dell'albo d'oro dell'A.I.A.M..
Uno sguardo ad una sola e qualsiasi delle sue opere ne rivela lo straordinario intuito interpretativo e l'enorme potenziale espressivo.
Le opere qui esposte sono, presumo, inedite e furono in parte regalate, come lo schizzo/ritratto, ed in parte acquistate dal Dott. Ettore Caleri, amico sia di Pietro Annigoni sia di Vittorio D'Aste ed amante delle arti figurative (Ettore Caleri, dottore in chimica, è stato, tra le altre cose, ideatore e creatore di profumi e lozioni diverse compresa la famosa "ACQUA DI GENOVA").
Prodotte dall'artista per i suoi amici esprimono caratteristiche di spontaneità e freschezza proprie di colui che non ha nulla da dimostrare se non la propria capacità di "espressione lirica compiutamente espressa (in un suo personale alfabeto)", per usare una formula di Matteo Marangoni.
Nel corso di una sua breve visita a Genova ebbi occasione di conoscerlo (Annigoni) come persona cortese ed educata, anche se brusca di modi e prontissima di lingua.
In compagnia di amici mi è parso che il grande artista non lesinasse fare e ricevere affettuose battute sarcastiche.
Ricordo quel tardo pomeriggio in Galleria Mazzini a Genova come una girandola di prese in giro reciproche.
La Sua opera merita miglior commento del mio, ma mi corre l'obbligo di ricordare come Annigoni fosse anche "uomo" a tutto tondo, ricco di profonda umanità ed altruismo.
AUTORITRATTO-
cm 20 x cm 14 - olio su cartoncino pressato -1952 - autenticato da Vittorio d'Aste
VENDESI (FOR SALE) EURO 60.000/00.*
Retro dell'opera di cui sopra, con autentica manoscritta di V.d'Aste:
legenda:E' l'autoritratto del grande pittore Pietro Annigoni eseguito nel 1952. In fede Vittorio D'Aste critico d'arte
SCHIZZO SANGUIGNO-
cm 25 x cm 18 - su carta - birbone! - Ritratto di Vittorio d'Aste
VENDESI (FOR SALE) EURO 5.000/00.*
SCHIZZO A MATITA
cm 30 x cm 20 - su carta - 1951 - Ritratto di Ettore Caleri con dedica autografa
SCHIZZO A PENNA
cm 35 x cm 44 - su carta - Nudi di figure femminili, con dedica autografa a Vittorio D'Aste
VENDESI (FOR SALE) EURO 8.000/00.*
sul retro altra immagine di nudo schizzata a penna
SCHIZZO A PENNA
cm 24 x cm 18 - su carta - 1957 - nudo di uomo, con autentica di Vittorio D'Aste.
VENDESI (FOR SALE) EURO 5.000/00.*
Per informazioni rivolgersi a:
"l'interposizione di lavoro"
di Simona Capurro. Altri links giuridici